Allevamento Dobermann di Monte La Guardia

La nostra Storia

Tutto ebbe inizio quando, poco più che bambino, frequentando alcuni amici di famiglia che possedevano un allevamento di purosangue arabi, mi recai con i miei genitori presso il loro casale. Il proprietario Max, oltre ad essere un allevatore di questa stupenda razza di cavalli, ne era anche un esperto giudice, ed era un amante del bello.

L’assonanza tra cavalli arabi e Dobermann la ritroverò poi ancora nel tempo (evidentemente la bellezza e l’eleganza delle forme hanno una fascinazione simile).

Nel cortile del casale, appena uscito dalla macchina, mi si avvicinò un potente ed elegante maschio di Dobermann: rimasi folgorato e rapito dalla sua bellezza. Avrei voluto toccarlo, ma la sua figura imponente mi incuteva timore e a distanza, sublimato dal suo splendore, rimasi in adorazione. Avevo undici anni. Quello fu il seme della mia passione: da allora iniziai a comprare riviste, libri e tutto il materiale disponibile che trovavo sulla razza.

A quindici anni, dopo aver messo da parte un gruzzoletto e all’insaputa dei miei genitori, acquistai il mio primo Dobermann, era una femmina di quattro mesi: Odal. Morfologicamente Odal non era un cane perfetto, ma era dotata di un carattere dolce ed equilibrato. Purtroppo ebbe molti problemi di salute in quanto allevata da privati, senza conoscenza della razza. Proprio per questo oggi le mie scelte allevatoriali guardano all’aspetto della salute come fondamento del mio allevamento.

Con Odal iniziai a frequentare i campi di addestramento e, senza rendermene conto, la cinofilia iniziò a scorrere nelle mie vene. Al tempo inoltre conobbi il mondo dell’A.I.A.D. . Era il 1999 quando comprai un'altra femmina con la speranza di poter partecipare alle esposizioni: Grivola di Casa Balestrieri, figlia di Victor di Casa Balestrieri x Naomi di Casa Balestrieri, soggetti in possesso di ZTP e morfologicamente eccellenti.


Grivola di Casa Balestrieri 2002

Con Grivola ottenni le mie prime soddisfazioni sui ring e sui campi di addestramento, ma soprattutto la consideravo la sorella che non avevo mai avuto. Io e Grivola vivevamo in simbiosi, dormivamo insieme su un letto a una piazza (era una cagnona di 41 Kg!), condividevo con lei ogni esperienza di vita. Con Grivola diventai allevatore per la prima volta, l’accoppiai due volte,  scegliendo per lei due cani che al tempo erano molto conosciuti: Ardens Gaugin e Nitro del Rio Bianco. Purtroppo Grivola morì a causa della sindrome di Wobbler: fu un’atroce sofferenza, sia per me che per lei e mi auguro di non riprovarla mai, ma a grandi amori sono associate grandi sofferenze.

Segnato da questo dolore e preso dallo sconforto decisi di non avere più un Dobermann, pur continuando a documentarmi,  a studiare la razza e a seguire il mondo del Dobermann sotto ogni suo aspetto.

Il destino volle che quasi per caso, arrivò nella mia casa un'altra femmina di Casa Balestrieri: Uriel di Casa Balestrieri, figlia di Erman dei Monti Cimini x Naomi di Casa Balestrieri (la stessa mamma di Grivola!). Fortunatamente per me Uriel ha vissuto 12 anni in piena salute, coccolata ed amata da ogni membro della famiglia.

Nel frattempo, con un gruppo di appassionati della razza, fondai la sezione dell’ Associazione Italiana Amatori Dobermann a Perugia (A.I.A.D. Etruria).

Con alcuni di loro (tra i quali Antonio Versiglioni, Giacomo Costali e la mia compagna Simona Tonielli), ebbe inizio il mio allevamento nel senso proprio del termine.


IDC 2010 di Bratislava, Marco Ferrazzani e Antonio Versiglioni con Hermione e Maia

Fu concesso dal F.C.I. e dall’E.N.C.I. e dall’A.I.A.D. il riconoscimento del mio affisso “Di Monte la Guardia”, la località dove abitiamo. Ci troviamo in una tenuta di 25 ettari alle porte di Perugia, nella pace mistica dei dolci colli umbri, che domina direttamente sulle mura storiche a nord del delizioso capoluogo umbro. La proprietà è immersa in una verde campagna incontaminata, intervallata da boschi di lecci, roverelle e profumatissimi arbusti di ginestra, che generano naturali bordure agli oliveti e alle verdi coltivazioni di cereali; a margine la proprietà è solcata da limpidi ruscelli. Qui i nostri Dobermann possono godere di un eccelsa qualità della vita, a stretto contatto con la natura.


Maia di Casa Fox 2010

Ad oggi le nostre femmine capostipiti sono: Maia di Casa Fox, Hermosa Hermione dei Monti Cimini, Eglantyne Evelyne di Altobello, tutte femmine in possesso di ZTP e di brevetti di lavoro. Esse ci stanno dando, con la loro progenie, notevoli soddisfazioni sui più importanti ring.

Una giornata storica per il nostro allevamento è stata sicuramente quella del 28 Maggio 2016 quando ben 6 dei nostri dobermann hanno conseguito lo ZTP, risultato eccezionale che ha premiato la cura e l'amore che sempre mettiamo nell'addestramento dei nostri cani.


Ferrazzani e Barbanera ricevono un premio per lo ZTP del 28 Maggio 2016

Il mio sogno di bambino si è avverato e mi auguro di poter continuare per tutta la vita a coltivare la mia passione con serietà, professionalità, amore e rispetto.

Come soleva affermare la più importante e per me influente persona che ho avuto l’onore di conoscere, il Dr. Pietro Gino Pezzano, VIVA IL DOBERMANN!